Archeoastronomia: dalla preistoria agli etruschi
ARCHEOASTRONOMIA: DALLA PREISTORIA AGLI ETRUSCHI
dialogo astro-archeologico tra
Gruppo Astrofili Arezzo e
Guido Cossard fisico
L’archeoastronomia studia le conoscenze di astronomia delle popolazioni antiche e le relative connessioni con gli aspetti sociali e religiosi del periodo. Il dialogo-conferenza farà luce su alcuni spettacolari fenomeni celesti che amplificavano l’interesse dell’uomo nei confronti del cielo e sul perché l’astronomia sia stata considerata così importante nel passato. Si parlerà inoltre di archeoastronomia europea. Nel vecchio continente si individuano alcune aree ben localizzate (Inghilterra, Irlanda, Bretagna), nelle quali si trovano numerosi monumenti megalitici orientati lungo direttrici astronomiche ben definite i cui significati confermano le principali ipotesi archeo-astronomiche teoriche. Anche le popolazioni storiche sono estremamente interessanti da questo punto di vista. Nel corso della serata verrà esaminata, in particolare, la civiltà degli Etruschi, con le loro convinzioni cosmologiche, le loro proiezioni del cielo in terra e le pratiche divinatorie codificate nella celebrata Disciplina Etrusca.
Guido Cossard, Fisico, è presidente dell’Associazione Ricerche e Studi di Archeoastronomia Valdostana. Ha pubblicato numerosi testi sull’argomento. In considerazione del contributo da lui dato nel campo dell’archeoastronomia, nel 2005 la International Astronomical Union gli ha dedicato il pianetino (4993) 1983 GR, che da allora si chiama Cossard.
In collaborazione con l’Associazione Gruppo Astrofili
CENA ETRUSCA
a cura dei Ristoratori di Lucignano