I promessi sposi. Providence, providence, providence

da giovedì 21 maggio 2020 a domenica 24 maggio 2020 | Tutto il giorno
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Officine della Cultura presenta:

OFFICINE FOYER – Stagione Primavera/Estate 2020
GuardaRoba – A TE COn

da giovedì 21 maggio a domenica 24 maggio
in streaming sulla pagina Facebook di Officine della Cultura e sul canale YouTube OfficineProduzioni
domenica sera in prima serata su Teletruria

I PROMESSI SPOSI. PROVIDENCE, PROVIDENCE, PROVIDENCE

tratto da I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni

regia e drammaturgia Simone Martini

con Luca Avagliano, Lorenza Guerrini, Simone Martini, Alessio Martinoli

disegno luci Marco Santambrogio
scene Eva Sgrò
costumi Silvia Lombardi
organizzazione e comunicazione Elisa Brilli
collaborazione grafica Nicole Falcioni
foto Mario Lanini
produzione Kanterstrasse

I Promessi Sposi chiudono il trittico dedicato al potere che KanterStrasse porta avanti dal 2017, dopo Amletino Ubu Re. Il potere non è sempre qualcosa di tangibile, anzi a volte ne sentiamo solo l’odore, il suono, le conseguenze. Quante volte, noi tutti, ci troviamo di fronte a cambiamenti, situazioni e decisioni che sono state preparate e costruite altrove, in un altrove indefinibile e non individuabile. I nostri protagonisti, due giovani, comuni cittadini di una Lombardia spagnoleggiante si trovano a rincorrere e rincorrersi, aiutati e ostacolati da forze invisibili, i cui proponimenti non sono mai chiari nel tempo presente ma solo a posteriori, in quella che possiamo chiamare prospettiva storica. KanterStrasse riscrive i Promessi Sposi di Alessandro Manzoni come una graphic novel in bianco e nero, dove la storia marcia inesorabile verso un lieto fine da fiaba, ma che forse non è tale.

www.officinedellacultura.org

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Stiamo vivendo un cambio di paradigma. Non sappiamo come sopravvivrà lo spettacolo dal vivo. Sappiamo però che dobbiamo da subito cambiare molte cose – qualcosa abbiamo già fatto -, alcune rigirarle come un calzino. È quello che stiamo cercando di fare a Officine della Cultura. Il nostro impegno fino a questo momento è stato quello di mantenere un rapporto con il nostro pubblico attraverso i social, mettendo a disposizione i nostri archivi, con l’hashtag #iorestoacasa. Oggi sappiamo con certezza che per molti mesi non sarà ancora possibile incontrarci dal vivo, ma vogliamo esprimere tuttavia la volontà di farlo di nuovo. Con Officine Foyer, l’invito che vi rivolgiamo è quello di accoglierci nelle vostre case attraverso il telefono, il pc e la tv, ma con un atteggiamento di attesa, non di rassegnazione, attesa di (ri)aprire le sale, come fossimo tutti in un foyer immaginario aspettando il suono della campanella.