Officine della Cultura per l’ambiente e per l’Agenda 2030
A partire dal 2024, grazie al bando per la Transizione Ecologica degli Organismi Culturali e Creativi (TOCC) emesso da Ministero della Cultura e Unione Europea con le risorse del PNRR, Officine della Cultura avvia un percorso verso la TRANSIZIONE ECOLOGICA con un progetto finanziato dall’Unione Europea – Next Generation UE.
Per questo il materiale cartaceo relativo alla comunicazione delle programmazioni di Officine della Cultura è stampato su carta riciclata presso tipografie che rispettano i criteri DNSH (riduzione del danno ambientale).
Inoltre, Officine della Cultura è impegnata a ridurre gradualmente le forme di comunicazione e promozione relative alle proprie programmazioni in forma cartacea, a vantaggio di quelle su canali web e social.
In prospettiva, sarà ridotta al minimo la stampa di programmi di sala, privilegiando l’uso del QR Code per leggere direttamente dal nostro sito le presentazioni degli spettacoli programmati.
Infine, a partire da giugno 2024, per gli spostamenti in tournée delle produzioni di Officine della Cultura sarà utilizzato un furgone totalmente elettrico.
Cosa puoi fare tu:
- Se per raggiungere il teatro devi spostarti in auto, adotta forme di mobilità che possano contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2, ad esempio tramite l’utilizzo del “car sharing”.
- Non stampare il biglietto acquistato on line ma presentalo all’ingresso direttamente dallo smartphone.
AGENDA 2030
Officine della Cultura, insieme ai suoi soci e ai tanti collaboratori, è impegnata nella realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030. In particolare, in relazione ai progetti che promuove:
Crediamo che “salute e benessere” siano in una forte correlazione con la frequentazione di eventi legati alla musica, al teatro, alle arti performative, alla conoscenza del patrimonio culturale di un territorio. Come riconosciuto dall’Organizzazione mondiale della sanità le attività culturali, artistiche e creative, contribuiscono alla promozione della salute, al benessere individuale e sociale, al contrasto alle disuguaglianze, all’inclusione e all’enpowerment, ad attivare un invecchiamento attivo, capace di ritardare alcune condizioni degenerative. A questo fine collaboriamo con associazioni, istituti scolastici ed enti del nostro territorio e nazionali per una progettazione culturale il più possibile inclusiva e versatile.
Collaboriamo a fianco delle Istituzioni scolastiche per una istruzione di qualità, per l’incremento dell’accesso all’istruzione e del livello base di alfabetizzazione. In particolar modo ci adoperiamo affinché alle capacità di base in lettura e scrittura alfabetica si affianchino competenze in termini di lettura teatrale e musicale, per quest’ultimo aspetto non solo riguardo alla notazione ma anche all’ascolto, alla comprensione e alla possibilità di riproduzione anche con strumenti musicali familiari oltreché professionali.
Il nostro impegno in merito alla parità di genere ci coinvolge sia per il trattamento paritario tra lavoratrici e lavoratori all’interno della cooperativa, sia per le tematiche affrontate nell’attività di produzione e di programmazione, promuovendo economie sostenibili di cui potranno beneficiare le società e l’umanità intera.
Crediamo che il lavoro dignitoso sia parte integrante della crescita economica, ed è un elemento caratteristico della “forma cooperativa” particolarmente sentito nella nostra struttura. Nella promozione di una crescita sostenibile, la creazione di posti di lavoro dignitoso nel rispetto dei diritti umani – in un’ampia accezione che prende in esame anche il diritto alla “salute” e al “benessere” come nel Goal 3 – sono per noi di vitale importanza.
Crediamo fortemente che le attività da noi promosse per contenuti, legame con il territorio, correttezza gestionale e dei rapporti interni alla cooperativa, siano uno strumento essenziale ai fini dell’indispensabile capovolgimento del punto di vista in relazione all’impatto dell’uomo sul pianeta e l’auspicabile raggiungimento degli obiettivi proposti dall’Agenda. La garanzia di pari opportunità attraverso l’eliminazione di politiche, pratiche e leggi discrimatorie viene affrontata in ogni nostro progetto. Nelle città dove operiamo sviluppiamo iniziative in grado di generare nuove idee, per il commercio, la cultura, la scienza, la produttività, lo sviluppo sociale e molto altro, in una sfida reale per mantenere i centri urbani come luoghi di lavoro e prosperità nel rispetto e nella valorizzazione dei territori e delle risorse. Crediamo che una società pacifica e inclusiva sia la sola possibile per uno sviluppo sostenibile.