La Generazione Z, la prima a non aver conosciuto un mondo senza internet, smartphone, tablet e la possibilità di un flusso rapido e ininterrotto di comunicazioni audio e video, incontra il teatro, con la sua storia millenaria e il suo omaggio alla parola, alla presenza, all’ascolto. Due entità che vanno a velocità molto diverse si tendono la mano in un territorio “di confine” per allestire “nuove scene” e “nuovi pubblici”. Un “teatro di confine”, per l’appunto, dove la Generazione Z, ma non solo, è chiamata a sviluppare le proprie capacità di attenzione, di analisi e di approfondimento e il teatro al rinnovamento dei linguaggi, delle tecniche e delle tematiche.
Tutto questo è TEATRI DI CONFINE – NUOVE SCENE NUOVI PUBBLICI e Z GENERATION MEETS THEATRE a cura di Comune di Arezzo, Fondazione Guido d’Arezzo, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura. Con il contributo della Fondazione CR Firenze.
Dal 6 febbraio al 18 aprile 2019 ad Arezzo con appuntamenti al Teatro Petrarca e al Teatro Pietro Aretino.
Interviste e recensioni dedicate:
- Gli scolari scoprono il teatro: “Adesso non parlano d’altro” (La Nazione – 18/05/2019)
- I bambini incontrano il teatro e scoprono l’arte e la fantasia (Corriere di Arezzo – 18/05/2018)
- In tutto c’e? una morale, se la si sa trovare (Arezzoora.it – 30/04/2019 – a cura di Melania Mattii e Gianni Micheli)
- Hotel Miramare e il mondo visto con gli occhi del teatro: intervista a Riccardo Rombi (Arezzoora.it – 17/04/2019 – intervista a cura di Claudia Federica Pacini Merli e Gianni Micheli)
- Il loop dell’individualismo estremo vissuto in teatro (Arezzoora.it – 15/04/2019 – recensione a cura di Melania Mattii e Gianni Micheli)
- Leonardo Manzan e “It’s app to you – o del solipsismo“, quella presunzione arrogante di avere libertà di scelta (Arezzo24.net – 13/04/2019 – intervista a cura di Bianca Sestini)
- Tra videogioco e libero arbitrio in teatro l’applicazione che si è fatta scena (Arezzoora.it – 10/04/2019 – intervista a cura di Claudia Federica Pacini Merli e Gianni Micheli)
- Tra Gioia e vento, raccontando le emozioni del Testa di Legno di Livia Gionfrida (Arezzoora.it – 08/04/2019 – recensione a cura di Melania Mattii e Gianni Micheli)
- Gionfrida: “Gioia, la trama prende spunto da fatti di cronaca, anche dal caso Cucchi” (Arezzo24.net – 05/04/2019 – intervista a cura di Bianca Sestini)
- Livia Gionfrida racconta Gioia in attesa dello spettacolo di venerdì al Pietro Aretino (Arezzoora.it – 03/04/2019 – intervista a cura di Claudia Federica Pacini Merli e Gianni Micheli)
- Le tre leggi della vita di Jan Fabre (e Lino Musella) (Arezzoora.it – 01/04/2019 – recensione a cura di Melania Mattii e Gianni Micheli)
- Lino Musella: “Porto in scena Fabre, i ricordi, le autocritiche, i desideri, la presunzione” (Arezzo24.net – 26/03/2019 – intervista a cura di Bianca Sestini)
- Con La Gioia negli occhi (Arezzoora.it – 19/03/2019 – recensione a cura di Melania Mattii e Gianni Micheli)
- La Bella Addormentata del Nuovo BallettO di ToscanA raccontata da Cristina Bozzolini (Arezzoora.it – 20/02/2019 – intervista a cura di Gianni Micheli)
- Stiamo tutti male… ma a teatro si sta meglio (Arezzoora.it – 08/02/2019 – recensione a cura di Melania Mattii e Gianni Micheli)
- Stanno tutti male e il problema non sono i social: intelligente comicità a teatro (Arezzo24.net – 05/02/2019 – intervista a cura di Bianca Sestini)
Z Generation meets Theatre per le scuole
con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze
“I Bestiolini” di e con Jek Tessaro – Scuola dell’Infanzia
“Rosaspina” produzione Teatro Metropopolare – Scuola Primaria
“Il flauto magico” produzione Officine della Cultura – Scuola Primaria
“Amletino” produzione Kanterstrasse – Scuola Primaria e Secondaria Inferiore
“Il piccolo principe e l’aviatore” produzione Officine della Cultura – Scuola Secondaria Inferiore
Z Generation meets Theatre è anche un contest dal titolo #scattoateatro
Tu che leggi questa pagina facci sapere come ti immagini il teatro, quali sono state le tue esperienze e mostraci cosa è per te il teatro in uno scatto.
Pubblica la tua fotografia sui tuoi social utilizzando l’hashtag #scattoateatro e #officinedellacultura: potrai vincere 2 biglietti per uno spettacolo a tua scelta all’interno della rassegna Teatri Di Confine. Non solo, la tua foto sarà pubblicata suoi nostri Social!
Durata del contest dal 6 al 28 febbraio 2019!
I vincitori: